L’Arcipelago delle Canarie offre ai suoi visitatori un ampio spettro di attività e di divertimenti: mare, natura, relax, svago e cultura. In questo panorama non poteva mancare il turismo gastronomico. Queste isole sapranno offrirvi infatti tanti piaceri culinari e regalarvi momenti di gusto eccellenti alla scoperta di sapori nuovi.
E allora iniziamo questo tour all’insegna del turismo gastronomico alle Canarie. La cucina di queste isole risente di una grande varietà di influenze, da quelle dei piatti spagnoli e portoghesi a quelle africane e dell’America Latina. Questo mix può inoltre avvalersi di prodotti sempre freschi e genuini che è facile trovare su queste isole dove il clima favorisce la crescita di frutta e verdura magnifica.
A spiccare su tutto sono sicuramente formaggi e vini che sono contrassegnati dal marchio DOP (denominazione di origine protetta).
Tra i primi ad eccellere è sicuramente il formaggio caprino, il più rappresentativo della gastronomia delle Canarie, luogo dove si registra il più alto consumo e la maggiore produzione di tutta la Spagna. La preparazione con tecniche tradizionali, gli allevamenti di razze autoctone e la grande varietà di piante endemiche che costituiscono i pascoli delle greggi, rendono questo formaggio un vero e proprio gioiello da assaporare. Per quanto riguarda i vini anche in questo caso il clima ed il terreno permettono la nascita di vigneti ottimi che vi permettono di assaggiare malvasía o listán dai quali si avverte l’origine vulcanica delle isole.
Nel vostro tour gastronomico alle Canarienon potete non considerare le zuppe di verdura e di legumi, piatti tipici della cucina locale. Dal brodo di patate aromatizzato con coriandolo alla famosa zuppa di crescione passando per la zuppa di bubangos, una zucca locale, e quella di millos (mais) fino alla cosiddetta ropa vieja e le garbanzas compuestas, zuppe a base di ceci. Un altro dei piatti che dovete assolutamente assaggiare sono le papas arrugadas, le patate rugose: vengono cotte sotto sale con tutta la buccia e poi vengono servite con due salse o mojos: il mojo picón, caldo e piccante e il mojo verde, più delicato e a base di olio d’oliva.
Il turismo gastronomico alle Canarie non finisce qui perché su queste isole un altro dei prodotti molto usato è il pesce. E allora provate il pesce in umido, il cosiddetto caldereta de pescado oppure il sancocho Canario, uno stufato di pesce cotto nel sale e poi nappato con salse piccanti. Anche le carne è un alimento molto utilizzato. Assaggiate allora la carne de cochino (di maiale) o quella di capra o di capretto (o baifo) solitamente cotti come stufati dal sapore deciso. E per finire i dolci, come il bienmesabe preparato con uova, miele, crema alle mandorle e rum: col suo sapore zuccheroso può essere gustato da solo o sul gelato.